Ultimi giorni per le classi quarte delle scuole primarie dei Comuni della Teverina per partecipare al progetto “Un mondo di fiabe” del Teatro Null, Officina culturale della regione Lazio, che secondo l’innovativo progetto confluiranno fino al 9 febbraio a Civitella d’Agliano per partecipare alle letture animate.
La novità della circuitazione dei bambini da un Comune all’altro, suggerita dal dirigente scolastico Paola Adami dell’istituto omnicomprensivo F.lli Agosti di Bagnoregio, è stata vincente. Ha dato ai bambini la possibilità di conoscere e confrontarsi con altre realtà, centrando così uno dei principali obiettivi dei porti della Teverina: proporre un senso sociale della cultura, un’interpretazione del fatto culturale come fatto vivo e presente di azione e relazione.
“Offriamo il rito del racconto – dice il suo curatore Gianni Abbate – attraverso la lettura di favole, storie e leggende provenienti da tutto il mondo, facciamo vivere emozioni, stuzzichiamo la fantasia e divertiamo. Nei precedenti incontri ne abbiamo avuto la prova, tenendo per circa un’ora e mezzo sessanta bambini alla volta attenti e pronti a interagire con noi.
Perché un libro è grande almeno quanto un teatro e un attore può muoversi al suo interno come su un palcoscenico: essere insieme il personaggio e la scenografia, la voce e la colonna sonora. Nelle letture animate facciamo uso anche della pantomima, antica forma drammatica di cui si servivano i comici della commedia dell’arte, e più vicino a noi il grande Dario Fo. Eliminando, quindi, scene e costumi, lasciamo alla fantasia dei bambini, e perché no, anche degli adulti, di spaziare liberamente in tutte le direzioni e di interagire con l’attore. Per arricchire ancora di più l’evento, le nostre letture vengono accompagnate da una serie di effetti sonori artigianali per riprodurre vento, uccelli, cavalli, porte e altro, un po’ come fanno i rumoristi per gli sceneggiati radiofonici”.
Per informazioni:
www.tusciafactory.it
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